VINCENZO MAZZARELLA

OGGI GIGGINO NON ESCE
Alle ore ventidue, mentre sto a casa in compagnia di una pizza salsiccia e cipolla accompagnata da una Peroni ghiacciata e con delle fitte dolorose dietro l’orecchio sinistro, che mi preparano sempre a qualcosa di peggio, mi telefona Gennaro Sacco, un amico fraterno, viceispettore di Polizia che ogni tanto mi passa qualche soffiata.
“Corri a Castelvolturno, a Baia Verde, una cosa grossa, un gruppo di fuoco di camorristi, hanno fatto una strage”. […]